Manutenzione e controllo delle scaffalature industriali
L’importanza di eseguire una manutenzione costante delle scaffalature
Gli scaffali metallici di qualsiasi magazzino sono sottoposti quotidianamente a sollecitazioni e sforzi.
Per poter garantire sicurezza delle strutture, è fondamentale, oltre che obbligatorio per legge, effettuare un controllo periodico delle scaffalature.
La verifica e manutenzione delle scaffalature metalliche infatti non è semplicemente una buona abitudine, ma è un obbligo stabilito dalla legge.
In ottemperanza al D.L. 9/4/2008 n. 81 e successivo 3/8/2009 n. 106, l’art. 71 comma 4, prescrive che le scaffalature in quanto attrezzature di lavoro devono essere soggette ad idonea manutenzione al fine di preservare nel tempo gli opportuni requisiti di sicurezza.
Le normative vigenti UNI EN 15629 e UNI EN 15635 in tema di sicurezza sul lavoro prevedono la necessità di eseguire ispezioni dei sistemi di stoccaggio statici in acciaio da parte di un ispettore qualificato.
Va da sé che, sottovalutare o addirittura ignorare lo stato di salute dell’impianto e dei suoi scaffali, può provocare rischi legati alla sicurezza degli operatori e al danneggiamento di materiali e merci.
È facile intuire che, nel caso in cui la scaffalatura non fosse mantenuta nelle sue condizioni originarie, le prestazioni dell’intero sistema di magazzinaggio e dei sui componenti ne risentirebbero sensibilmente.
Le parti danneggiate infatti indeboliscono e destabilizzano le scaffalature, aspetti che possono condurre a gravi problematiche come il cedimento o ribaltamento della parte danneggiata.
Come avviene la manutenzione delle scaffalature?
Uno step iniziale prevede un sopralluogo degli addetti e tecnici esperti HUNI.
In questo modo i professionisti controllano l’esecuzione del montaggio, assetto geometrico, allineamento, corretto fissaggio dei bulloni e tasselli, ed eventuali parti danneggiate.
A seguito di un attento controllo viene redatto un documento dove verranno segnalate eventuali problematiche che riscontrate durante l’ispezione e naturalmente, tutti i vari componenti che sono stati oggetto di controllo.
In questo modo i tecnici hanno tutte le informazioni necessarie per poter pianificare gli interventi più idonei in base alla situazione riscontrata durante l'ispezione.
L’individuazione tempestiva di eventuali danni sull’impianto permette di risolvere il problema con costi di riparazione contenuti e, soprattutto, previene incidenti e altre situazioni pericolose.
Quindi, in presenza di parti danneggiate si provvederà alla loro sostituzione, mentre nel caso in cui dovessero essere evidenziate problematiche più gravi, verrà messa in sicurezza la postazione e verrà smontatala la scaffalatura danneggiata per una riparazione o una sostituzione.
Ogni quanto effettuare la manutenzione?
Chi utilizza scaffalature metalliche ha la responsabilità di sottoporle, durante il loro ciclo di vita, a regolari ispezioni al fine di assicurare la riparazione di ogni danno occorso o la sostituzione di ogni componente danneggiato con nuove parti identiche, fornite dallo stesso produttore.
La frequenza in base alla quale gestire tali ispezioni dipende dalle caratteristiche degli scaffali e dalle loro condizioni operative.
Il responsabile della sicurezza delle attrezzature di stoccaggio è tenuto a monitorare le scaffalature quotidianamente ed a segnalare eventuali danni.
Oltre ad un monitoraggio costante, è previsto l’obbligo di programmare un’ispezione periodica, condotta da un perito esterno, ad intervalli regolari non superiori a 12 mesi.
Quando è a rischio la sicurezza dei lavoratori
non bisogna mai sottovalutare il problema,
motivo per cui è bene NON scordarsi
di far revisionare l’impianto e
rimanere sempre in linea con gli standard di sicurezza.